disinfettare materasso

Cercando online si possono trovare tantissimi prodotti di derivazione chimica che promettono di disinfettare un materasso. Bisogna, però, fare molta attenzione, in quanto di potrebbe sprecare tanto denaro, dato che per la pulizia di un materasso bastano, quasi sempre, i prodotti naturali.

Tale azione fa parte delle operazioni d’igiene domestica e va effettuato almeno un paio di volte all’anno, nella stagione invernale e in quella estiva.

Scopriamo insieme, quindi, come intervenire in questi casi.

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Come pulire e disinfettare un materasso usato

Per pulire e disinfettare un materasso usato si può ricorrere a diversi metodi d’intervento. Quelli più usati prevedono l’uso di prodotti naturali, che possono essere trovati facilmente anche in casa. Inoltre, ci si può avvalere del supporto di elettrodomestici comuni come, ad esempio, un’aspirapolvere o una vaporella.

Quest’ultimo è, sicuramente, lo strumento più efficace e rapido da utilizzare. Il vapore, infatti, aiuta a eliminare quasi del tutto germi e batteri su ogni tipo di superficie. Prima, però, occorre aspirare la polvere in eccesso tramite un aspirapolvere, così da togliere lo sporco in superficie.

Nel caso non si possegga questo elettrodomestico, si può ricorrere al tradizionale battipanni, ricordandosi di svolgere tale operazione all’aperto, così da evitare che la polvere sprigionata si diffonda per casa.

Concluso questo primo passaggio, si può cominciare ad agire con il vapore. Una volta trattata tutta la superficie del materasso, bisogna strofinare utilizzando un panno in microfibra che aiuta a tamponare l’umidità. Successivamente, si dovrà fare asciugare in modo completo.

Pulire il materasso con metodi naturali?

Un aiuto naturale arriva da diversi prodotti. Uno di questi è il bicarbonato, ingrediente versatile e applicato in vari ambiti. È noto per le sue elevate proprietà sbiancanti e sterilizzanti. Infatti, riesce a igienizzare ogni tipologia di superficie, inclusa quella del materasso.

Usarlo è molto semplice. Basterà cospargere l’intera superficie del materasso con il bicarbonato, lasciandolo sopra ad agire per qualche ora. Successivamente, aiutandosi con un aspirapolvere o una comune spazzola per tessuti, si dovrà eliminare ogni traccia del prodotto. Questo è uno dei metodi più rapidi e semplici per igienizzare un materasso.

In più, oltre ad aiutare a eliminare germi e batteri, consente di contrastare i cattivi odori. Altro metodo naturale è quello che utilizza un mix tra aceto e limone. Questa miscela è molto efficace per una corretta pulizia di un materasso.

Riempendo un vecchio contenitore spray con succo di limone e mezzo bicchiere di aceto, si potrà spruzzare il composto sul materasso, per poi tamponare il tutto con un panno in microfibra.

Dopo aver atteso circa due ore, si dovrà attendere che il materasso sia asciutto. Se possibile, in questi casi, è meglio lasciarlo all’aria aperta.

Disinfettare il materasso senza aspirapolvere?

È possibile disinfettare un materasso anche senza ricorrere a elettrodomestici, come l’aspirapolvere. Infatti, c’è un pratico rimedio in un’unica soluzione, ovvero un prodotto fai da te e del tutto naturale, a base di acqua e olio essenziale Tea Tree Oil, anche conosciuto come olio di Melaleuca.

Quest’ultimo si può facilmente acquistare in tutti i supermercati o presso una farmacia. Le sue proprietà sono note per riuscire a sterilizzare le superfici, anche quelle più difficili (come il tessuto di un materasso). Inoltre, il tea tree oil possiede ulteriori benefici: si tratta di un olio essenziale antibatterico, antivirale e antifungine.

Il primo metodo per utilizzarlo prevede l’ausilio di un semplice panno in microfibra. Versando su quest’ultimo qualche goccia di tea tree oil si dovrà strofinare tutta la superficie e ripetere l’operazione per una seconda volta, ma in modo più energico. Il risultato sarà una superficie sterilizzata e piacevolmente profumata.

In alternativa, è possibile preparare una miscela di acqua e olio essenziale all’interno di una bacinella. Sempre aiutandosi con un panno in microfibra, si dovrà pulire per bene tutto il materasso, comprese le sezioni laterali.

Sulle parti in cui si dorme, naturalmente, bisognerà insistere un po’ di più, essendo quelle più rovinate e sporche. Al termine dell’intervento di pulizia, occorre far asciugare il materasso all’aria aperta.

Grazie a questi due semplici e rapidi metodi sarà possibile eliminare acari, batteri e germi dai materassi senza utilizzare l’aspirapolvere. Inoltre, si può sfruttare tale tecnica per la pulizia dei cuscini.

Come igienizzare il materasso dagli acari?

Al giorno d’oggi è possibile trovare sul mercato diverse tipologie di materassi anti acaro e traspiranti. Questa, naturalmente, è la soluzione migliore per chi desidera contrastare tale problematica, almeno per i primi anni.

Nonostante ciò, per avere la certezza di avere un materasso privo di acari, o con una presenza ridotta al minimo, bisogna seguire alcuni accorgimenti specifici. Uno di questi è far areare la stanza ogni mattina.

Anche quando si va di fretta, non bisogna rifare il letto subito dopo essersi alzati, ma è consigliabile far passare almeno mezz’ora. In questo lasso di tempo, occorre aprire porte e finestre, in modo che l’umidità e la caloria del corpo, accumulata durante le ore notturne di sonno, non ristagnino al di sotto di lenzuola e coperte.

Il circolo di aria fresca, invece, contrasta tale fenomeno e genera un ambiente meno adatto alla proliferazione degli acari. Se le condizioni meteo lo permettono, sarebbe perfetto esporre sia i materassi che i cuscini ai raggi del sole, così che il caldo disinfetti la loro superficie.

Per igienizzare a fondo un materasso dagli acari, si può ricorrere a due prodotti naturali già citati: il bicarbonato e gli oli essenziali. Questi minuscoli insetti sono soliti depositare le uova sui tessuti. Nonostante in commercio esistano diversi prodotti appositamente creati, è sempre meglio affidarsi a rimedi naturali, che proteggono la salute delle vie respiratorie e della pelle.

Un utilizzo pratico del bicarbonato è quello di mixarlo a dell’acqua all’interno di uno spruzzino, a cui va aggiunto del succo di limone. Vaporizzando il composto sul materasso, si dovrà solamente aspettare che si asciughi per ottenere una superficie igienizzata.

In alternativa, si può ricorrere all’uso degli oli essenziali, come quello di lavanda ed eucalipto. Basterà diluire qualche goccia in uno spruzzino, vaporizzando sia il materasso che cuscini e coperte.

Conclusioni

Un materasso pulito e igienizzato protegge il benessere e la salute del nostro organismo, migliorando anche la qualità del riposo. Abbiamo visto alcuni dei metodi più efficaci per pulirlo e disinfettarlo.

Tali operazioni d’igienizzazione vanno ripetute almeno una volta ogni sei mesi, sopratutto nei cambi di stagione.

17 Aprile 2023 | Categoria: Materassi | scritto da:

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